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Come ridurre i furti in farmacia

“Qui rubano di tutto! Non so se anche per le altre farmacie è così ma qui abbiamo un grosso problema!!” ll tema del furto è certamente molto sentito in farmacia. La casistica è come sempre ampia, variabile a seconda del quartiere e dei suoi abitanti, ma universalmente diffusa. Non ci riferiamo ai ben più gravi problemi di sicurezza, alle rapine per intenderci, ma agli ammanchi di merce che comunque creano un danno economico oltre che preoccupazione ed ansia.

Premessa scontata ma necessaria: il furto è caratteristica di ogni esercizio commerciale aperto al pubblico. Limitare il furto è possibile, eliminare il fenomeno no. Più aumenta la superficie destinata al libero servizio in farmacia, più aumentano i furti. Meno si rende accessibile il prodotto al cliente (di frequente attraverso vetrine chiuse o addirittura evitando di esporlo), e meno si avranno possibilità concrete di venderlo. La propensione all’acquisto di un prodotto crolla drasticamente se si impedisce al cliente di vederlo, valutarlo, toccarlo, prenderlo autonomamente. E’ dimostrato che “far interagire” il consumatore con il prodotto aiuta a venderlo (il prodotto che viene toccato, 9 volte su 10 viene acquistato ci dicono, provare per credere!). Quindi ben venga toccare, testare, prendere uno o più prodotti in autonomia ma ….. possibilmente dopo aver pagato!

Come ridurre i furti in farmacia senza perdere opportunità di vendere?

Quanti hanno percepito in anticipo il cambiamento nel mix dei ricavi in farmacia in favore dei prodotti parafarmaceutici si sono mossi alla ricerca di spazi più ampi per esporre un maggior numero di referenze a libero servizio. Proporzionalmente alla dimensione della superficie vendita sono aumentati i furti. Certamente la dimensione dell’esposizione limita il controllo diretto degli addetti ed è più facile che si creino “zone d’ombra”. L’utilizzo spesso, dello stesso numero di addetti all’interno di spazi più ampi determina il calo della capacità di controllo diretto e quindi l’aumento dei furti.

Ecco cosa fare DA DOMANI per ridurre i furti in farmacia:

  1. Organizzare e responsabilizzare lo staff. Il migliore deterrente ai furti è il controllo diretto da parte del personale della farmacia. Ogni addetto dovrebbe controllare una parte del locale al pubblico. E’ realistico pensare che ogni addetto possa controllare circa 25 mq di spazio espositivo in una situazione “intensa” di pubblico e 40 mq in una situazione “ordinaria”. La partecipazione degli addetti al controllo è fondamentale, nessuno si può sottrarre da questa responsabilità. La presenza di un addetto all’ingresso/uscita è suggerita: farà da benvenuto all’ingresso e da deterrente al furto in uscita.
  2. Migliorare la visibilità delle zone espositive per gli addetti. Molte farmacie costruiscono nel tempo barriere di espositori delle case o peggio nella progettazione degli spazi non hanno tenuto conto di questo aspetto. L’utilizzo di espositori centrali bassi e trasparenti  può miglliorare notevolmente la situazione. Nel futuro, la creazione di postazioni separate e la rivistazione del percorso di vendita, dovranno essere prese in considerazione con maggiore attenzione.
  3. Installare le barriere antitaccheggio è oneroso e ancora di più lo sarà per il tempo necessario ad attaccare adesivi sui prodotti ed attivare il sistema. Facciamolo per una selezione di prodotti che nasce dal prezzo, dall’appeal del prodotto e dalla sua collocazione (più o meno sotto controllo diretto degli addetti). Vale la pena investire.
  4. Comunicare la videosorveglianza. Oltre a essere un obbligo di legge è un ottimo deterrente. Facciamolo vedere, coloriamo di rosso le telecamere! e posizioniamo i cartelli di avviso nei punti strategici (non ovunque!)
  5. Modificare il category collocando i prodotti più ingombranti e di minor valore nelle zone più a rischio. Non registro racconti di farmacisti che subiscono furti continui di pannolini o pannoloni. Questi ed altri prodotti possono essere certamente collocati nelle zone più a rischio furto.

Quelle illustrate sono 5 strade praticabili da subito in farmacia, senza grandi sconvolgimenti. Combinate collaborano a ridurre sensibilmente il problema. Provate.

Recentemente, con la Sartoretto Verna, abbiamo ottenuto un grande risultato installando davanti ai prodotti da proteggere nuovidissuasori trasparenti“. L’idea è semplice ma funziona! La barriera si posiziona sulla mensola e rende molto difficile il furto. In questo modo è possibile decidere quando e cosa proteggere, lasciando però il prodotto raggiungibile dal pubblico. Associare un messaggio del tipo: “per questo prodotto chiedi il nostro consiglio, ti aiuteremo a scegliere quello giusto per te”, vi permetterà inoltre di dare valore aggiunto alla vostra proposta.

di Luca Sartoretto Verna

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