Perché l’insegna “farmacia” o la croce verde

lampeggiante non serve più al tuo business

Se la tua unica strategia per acquisire clienti è la vendita diretta, (vendi ai clienti che varcano la porta di ingresso), la tua vetrina dovrebbe attrarre con tecniche assimilabili a quelle di un pavone che fa la ruota con le piume! Dovrebbe essere comunicativa, accattivante, irresistibile e rinnovarsi con periodicità!

Se diversamente, non hai ancora pianificato alternative alla sola vendita diretta ed in questo preciso istante in vetrina stai esponendo il sandalo invenduto dall’estate scorsa, allora sei messo maluccio! Probabilmente hai dato troppo per scontate frasi come: “La prima impressione è quella che conta!”, oppure “La vetrina è il primo contatto con il cliente, un biglietto da visita”, ma ti consiglio di rivalutarle. E’ arrivato il momento di prendersi cura del marketing e della comunicazione! Riprogettare l’esterno della tua farmacia ti permetterà di preparare i clienti alla proposta che troveranno all’interno, trasmettere professionalità, competenza e fidelizzare.

Attrazione. Per comprendere il successo o meno di qualsiasi iniziativa bisogna fare delle prove e verificarne i risultati. Non c’è altro modo. Nessuno ha la formula magica, non si può acquistare! Devi prendere nota di quello che avviene. Per promuovere con successo una nuova iniziativa (prodotto, servizio, promozione, ecc), dovrai in sequenza:

A) creare il messaggio
B) misurare i risultati in termini di ingressi e vendite (ma anche, ad esempio, iscrizione a una tessera fidelity o ad una tua pagina social!), nel tempo stabilito
C) comparare i risultati delle diverse iniziative per stabilire le migliori
D) Riproporre le migliori iniziative da riproporre, introducendo piccole varianti, sempre misurando i risultati.

Un modo pratico e veloce per testare la bontà del messaggio (punto A), è l’utilizzo dei social. Postare una frase, un video o un’immagine su facebook è un modo efficace per scoprire rapidamente il gradimento del pubblico (ma anche di un target specifico di pubblico, quello che più ti deve interessare).

Ecco un consiglio su come scrivere il tuo primo messaggio da copywriter: immagina di dover pubblicare un annuncio su un giornale per ricevere più chiamate possibili. Se il titolo dell’annuncio convincerà a comporre il numero telefonico siamo sulla strada giusta. Vendere ghiaccio agli eschimesi non ha senso quindi dovrai mettere in campo un’offerta irresistibile per un pubblico interessato.

Imprinting. Una corretta comunicazione in vetrina non deve solamente risvegliare e stimolare bisogni o necessità, ma inculcare nella mente delle persone il “grido di battaglia dell’azienda” (claim, slogan, cosa la tua farmacia fa di unico rispetto la concorrenza). Se l’allestimento della vetrina deve essere periodicamente aggiornato, il messaggio sul posizionamento differenziante deve altresì rimanere sempre lo stesso.

La vetrina della farmacia sarà quindi decorativa, comunicativa e tecnologica per:

valorizzare l’immagine professionale;
Comunicare il posizionamento differenziante;
aumentare lo spazio visivo/espositivo;
attirare e catturare l’attenzione del pubblico;
aumentare le vendite

Ho pensato di darti qualche suggerimento che, se vorrai potrai sfruttare, da subito nel progettare la tua vetrina:

l’allestimento deve occupare al massimo il 50% degli spazi, il 10% la merce, il 30% lo spazio vuoto ed eventualmente il 10% di pubblicità
Tieni presente che il punto focale (il primo punto che l’inconscio di un passante guarda), è al centro della vetrina all’ altezza di 1,5 mt ed ha un diametro visivo di circa 0.80-1 mt. Il punto focale viene percepito dal 100% degli osservatori.QUI DEVI COLLOCARE IL MESSAGGIO PIÙ IMPORTANTE CHE VUOI COMUNICARE
L’ occhio dell’osservatore si sposta dal centro a destra e poi a sinistra

Una vetrina va realizzata ALMENO un mese prima rispetto alla festività o la stagione (es. il Natale viene presentato a Novembre)

È bene suddividere la vetrina in macro-categorie, ad esempio: pelle, capelli, diabete. Fatta la scelta, la stessa suddivisione deve essere riproposta all’interno in maniera tale che il cliente, appena entra, può subito individuare l’area di suo interesse

La vetrina a tema cattura maggiore attenzione. Affinché un tema sia interessante è necessario che oltre agli oggetti in vendita, ci sia una scenografia

E’ opportuno creare un calendario degli allestimenti a seconda delle iniziative che durante l’anno si vogliono mettere in pratica in farmacia. Anche se una vetrina è stata molto apprezzata e ha raggiunto l’obiettivo di diventare una vetrina di successo, prima o poi annoierà il passante; ricordiamoci quindi di modificarla con una cadenza di almeno tre settimane

Differenziati rispetto alla concorrenza
Sfrutta i colori per catturare l’attenzione Senza fare un’arlecchinata!La cosa migliore è scegliere due o tre colori e indirizzarsi solo su quelle tonalità.
Dai informazioni. I clienti di oggi sono tecnologici e quindi può essere bene aggiungere nelle vetrine delle informazioni aggiuntive come il qr code o delle informazioni sul prezzo che ritroveranno all’interno.
Fai sempre attenzione a non far risultare la vetrina troppo caotica. Questo non invoglia il cliente ad entrare.

E’ buona norma non direzionare le luci a terra, in quanto creano delle fastidiose ombre, non sovrapporre o incrociare le luci. Evidenziare con la luce il punto focale.

ATTENZIONE! Abbiamo preparato uno strumento che ti aiuterà a pianificare l’esposizione in vetrina.

Si tratta del nuovissimo:

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